GROUNDFIX®, Micropali in Acciaio ad Infissione nel Terreno.
Componenti.
In questa sezione sono riassunte le principali caratteristiche tecniche dei componenti necessari all’assemblato micropalo in acciaio GROUNDFIX®.
I Moduli d’Acciaio.
Il sistema di pali presso-infissi GROUNDFIX® si basa sull’impiego di speciali elementi modulari in acciaio dal diametro di 60/76/114 mm. Questi elementi vengono preliminarmente lavorati da centri di trasformazione autorizzati dal Ministero dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale ed in conformità con le Norme Tecniche per le Costruzioni D.M. 17/01/2018 e s.m.i. per la parte inerente le lavorazioni dell’acciaio finalizzate al taglio e alla filettature di tubi per micropali.
Le piastre di Ancoraggio.
Questi elementi sono di fondamentale importanza per il fissaggio dell’impianto di spinta del micropalo fino al termine dell’infissione. Le piastre possono essere di differente dimensionamento e geometria in funzione della possibilità di ancoraggio del cantiere e dunque del progetto. Nella linea GROUNDFIX® sono disponibili piastre per ancoraggi verticali laterali, oppure da annegare in platee armate. La nostra carpenteria è in grado di soddisfare ogni necessità progettuale e operativa.
Le Barre Filettate di Fissaggio della Piastra.
Le barre filettate di ancoraggio ad espansione sono in acciaio zincato con dado e rondella maggiorata per il fissaggio strutturale delle piastre alla fondazione esistente, sono certificate CSTB ente di controllo tecnico Francese. Ideale anche per interventi di adeguamento sismico.
- Qualifica sismica – Le misure da M12 a M20 sono approvate per la prestazione sismica in categoria C1 e C2.
- Approvate per progettazione in esposizione al fuoco fino a 120′.
- Certificato ETA Opzione 1 – può essere utilizzata per zona tesa (calcestruzzo fessurato) o compressa (non fessurato) per applicazioni sensibili ai fini della sicurezza.
- inserimento rapido in foro mediante pochi colpi di martello.
- rapidità di serraggio.
- filettatura su tutta la lunghezza.
Impianto di Spinta.
L’installazione del palo avviene grazie all’ausilio di martinetti idraulici solidarizzati alla fondazione dell’edificio mediante piastre in acciaio, le quali verranno saldamente ancorate alla fondazione mediante speciali elementi di fissaggi costituiti da 18 barre di ancoraggio. I cilindri con ritorno a olio per spinta e trazione possono garantire una pressione massima di esercizio fino a 700 bar, con corsa da 30-260 mm e una forza compresa tra 5 – 25 t. L’energia di spinta avviene mediante una poco ingombrante centrali elettrica in dotazione al team GEOSEC® a sua volta alimentata da un gruppo elettrogeno posizionato su camion officina.
Fissaggio del Palo alla Fondazione Pre-esistente.
Terminata l’infissione del palo, il collegamento palo-fondazione avviene sfruttando le medesime piastre in acciaio impiegate per l’infissione e l’accoppiamento finale piastra-palo si realizza mediante bulloni in acciaio ad alta resistenza, lo spezzone finale di tubolare viene tagliato di misura ad altezza della piastra di ancoraggio. Di seguito le caratteristiche del bullone:
SPECIFICHE TECNICHE:
- Acciaio ad alta resistenza Classe 10.9
- Resistenza a rottura per trazione: 1000 N/mm2
- Limite di elasticità ≤ M20: 900 N/mm2
- Filettatura metrica ISO grado medio: 6g UNI 5541
NORME DI RIFERIMENTO:
- Caratteristiche dimensionali UNI EN ISO 5739
- Caratteristiche meccaniche UNI EN ISO 898
- Modalità di controllo UNI EN ISO 3269