Crepe nei muri dovute alla struttura della casa
Se in un edificio sono presenti crepe nei muri esterni o interni, bisogna considerare una serie di possibili cause legate al modo in cui la casa è stata edificata oppure al terreno su cui è stata costruita. La più comune è il cedimento delle fondazioni, che può essere dovuto a sua volta a diversi fattori. In alcuni casi è possibile che parti della struttura portante della casa si trovino in uno stato di sovraccarico rispetto ad altre. Una situazione del genere può essere dovuta sia a fattori legati alla struttura dell’edificio, che alla presenza di carichi particolarmente pesanti (veicoli, strumenti, arredamento) stanziati in modo permanente in una certa area della casa. Nel tempo, l’eccessivo peso sostenuto può comportare il parziale cedimento della fondazione e quindi la comparsa di crepe nelle pareti dell’edificio interessato. La costruzione di piani superiori, magari edificati in un secondo momento rispetto al resto della casa, aumenta sensibilmente il peso che le fondamenta di trovano a sostenere. Tale carico maggiorato può mettere a dura prova le strutture portanti della casa, comportando nei casi più gravi un cedimento della fondazione. Molte case presentano piani interrati, spesso adibiti a cantina, a taverna oppure a garage. La struttura di queste aree influisce sulla solidità dell’intero edificio. In particolare, se un piano interrato è parziale, e quindi non è stato progettato per avere la stessa impronta degli altri piani della casa, il rischio di cedimento delle fondazioni aumenta. Questo perché le parti di piano terra che non presentano un livello sottostante sono edificate direttamente sul terreno, che ha certamente consistenza e proprietà diverse.